Gli Scout di Gassino in prima linea nell’emergenza Coronavirus
Lo scautismo non si ferma neanche in tempo di quarantena!
Durante il primo lockdown la nostra Sezione si è unita alle Associazioni impegnate nel “Piccolo Banco Alimentare e di Sostegno” di Gassino, iniziativa nata durante l’emergenza Covid-19, che consiste nella raccolta e distribuzione di generi alimentari alle famiglie del territorio che ne facciano richiesta.

Il progetto è stato ideato per far fronte alle difficoltà che la popolazione locale sta attraversando proprio a causa dal blocco delle attività economiche, con l’intento di offrire un sostegno concreto a chi in questo periodo vive una situazione di particolare necessità.
L’attività, patrocinata dal Comune di Gassino, è stata proposta da un primo gruppo di associazioni del territorio, tra cui la Sezione Scout gassinese, che hanno deciso di unire le forze e mettersi in gioco in questa nuova missione. Si è così messa in moto una vera e propria “Task Force Alimentare e di sostegno”, alla quale hanno poi aderito numerose altre realtà, con l’obbiettivo di promuovere l’iniziativa e strutturarne al meglio la gestione pratica.
Tra le altre associazioni impegnate con noi nel Piccolo Banco Alimentare ci sono l’Associazione Alberto Scala, l’Associazione Caco3 – Amici del calcare di Gassino, la Pro Loco di Gassino, l’Associazione Auser, la Caritas parrocchiale, la Croce Rossa di Gassino e Sciolze, la FIDAS di Gassino, il gruppo comunale di Protezione Civile, il gruppo “Sei di Gassino se…” e il SPI Cgil.
I volontari coinvolti si occupano della gestione di diverse attività. Quella principale consiste nello stoccaggio e nella distribuzione alla cittadinanza di prodotti alimentari e di prima necessità, attraverso un pacco modulato sulla base al numero dei componenti del nucleo familiare e delle sue esigenze. I pacchi vengono preparati e consegnati due giorni la settimana, il mercoledì pomeriggio e il venerdì mattina; inizialmente la consegna avveniva presso il Centro Culturale “Primo Levi”, mentre negli scorsi giorni si è spostata nella vicina sede della FIDAS. In secondo luogo, il servizio prevede la promozione dell’iniziativa e la raccolta dei prodotti presso i supermercati della zona e gli esercizi commerciali aderenti, dove i clienti possono contribuire donando generi alimentari non deperibili o beni di prima necessità, lasciandoli negli appositi contenitori.
Il progetto si è andato via via strutturando e ampliando con successo: solo nelle prime sei giornate di apertura del Piccolo Banco Alimentare sono stati distribuiti generi alimentati e a 105 famiglie, per un totale di 333 persone di cui 255 adulti e 78 minori. Inoltre, al banco sono disponibili anche prodotti per l’infanzia (come omogeneizzati e pannolini), prodotti per l’igiene personale e della casa e alimenti per animali.
Gli Scout CNGEI di Gassino si sono subito messi a disposizione per la realizzazione dell’iniziativa, contribuendo nell’organizzazione e partecipando con entusiasmo alle attività di servizio previste; molti soci adulti della Sezione hanno prontamente accolto l’appello, dimostrando spirito di servizio e portando la loro energia e la loro voglia di fare nel progetto. Coerentemente con i valori Scout, il periodo di emergenza che stiamo vivendo ci ha spinto ancora di più a contribuire attivamente nel portare il nostro sostegno alla popolazione locale, colpita in questo momento di difficoltà. La collaborazione col Piccolo Banco Alimentare ha permesso inoltre alla Sezione di creare occasioni di incontro con altre realtà associative del territorio, in un clima di condivisione, solidarietà e cittadinanza attiva.
Durante l’ultimo mese i nostri senior hanno prestato servizio presso un supermercato locale consegnando la spesa a domicilio per le persone che impossibilitate ad uscire di casa.
In un momento in cui come Scout siamo costretti a sospendere il normale svolgimento delle nostre attività, siamo felici di poter dare il nostro contributo per “lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato”.
